Generatore Alta Tensione

Scritto da Roberto Messa on . Postato in ESPERIMENTI

Ciao a tutti e bentornati, oggi vi spiego come costruirvi un generatore di alta tensione.

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Iniziamo come di consueto a vedere che cosa è un generatore di alta tensione.
Un generatore di alta tensione come si può intuire dal nome è un dispositivo che partendo da una tensione di pochi volt (12 volt) è in grado di eleverla a oltre 10000 volt.
Il generatore che andremo a costruire sarà in grado di generare delle tensioni intorno ai 10-15 mila volt), non dovete spaventarvi delle tensioni che raggiunge questo generatore perchè sono ad alta frequenza (sui 50 KHz).
Quando la corrente è ad una frequenza di 50 KHz scorre sulla superficie del corpo senza colpire organi vitali, in ogni caso se si viene a contatto può causare delle piccole scottature sulle dita.
Iniziamo con il procurarci il materiale necessario, ecco la lista di quello che ci serve:
– Trasformatore AT di un televisore o monitor (vengono anche chiamati Flyback) sono da preferire quelli dei vecchi tv in bianco e nero perchè non hanno all’interno i diodi triplicatori.
– 2 condensatori elettrolitici da 2200 microfarad da 16 o più volt (C1 e C2).
– una resistenza da 27 Ohm 1/2 watt (R1)
– una resistenza da 270 Ohm 1/2 watt (R2)
– due transistor NPN di potenza (ad esempio 2N3055 o MJE3055 o BD200)
– del filo di rame da 1mm
– alimentatore da 12-15 volt da almeno 2 Ampere (io ho usato l’alimentatore di un vecchio box ide per pc)
se non ce lo avete potete usare anche una batteria per ups.

Ora che ci siamo procurati il tutto iniziamo con la costruzione.
Iniziamo con il realizzare i due avvolgimenti sul flyback (L1 e L2).
Il Flyback come potete vedere sotto è un quadrato di ferrite sul quale sono avvolti da una parte numerosi avvolgimenti che costituiscono i primari, dall’altra un avvolgimento secondario affogato in un blocco di materiale plastico dal quale escono due fili: uno rosso ad alto isolamento che costituisce il filo di alta tensione, l’altro nero che costituisce il filo di massa.
Prima di avvolgere i due avvolgimenti dobbiamo togliere il primario lasciando solo l’avvolgimento secondario. (sotto potete vedere un disegno schematizzato del trasformatore).
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Per realizzare l’avvolgimento L1 dobbiamo avvolgere 5+5 spire di filo di rame da 1 mm isolato in plastica.
L’avvolgimento L2 è invece costituito da 2+2 spire realizzate con lo stesso filo di L1 (il risultato deve essere simile alla foto sotto).

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Ora che abbiamo realizzato i due avvolgimenti non ci resta che realizzare il circuito come da schema sotto.
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Adesso che abbiamo terminato il montaggio possiamo passare al test del circuito (dopo aver controllato bene le polarità dell’alimentazione).
Diamo alimentazione al circuito e proviviamo ad accostare, tenendolo per la parte isolante il filo rosso (che esce dal flyback) alla massa, se tutto funziona vedremo che si forma una scintilla lunga 1,5-2 cm.
Ora che abbiamo visto che il circuito funziona possiamo realizzare uno spinterometro (come nella foto sotto) che ci consentirà di far generare la scarica senza rischiare di bruciarsi le dita.
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Spero che questo generatore di alta tensione abbia generato non solo dei lampi reali ma anche dei piccoli lampi di genio.
Nei prossimi post vedremo come utilizzarlo per costruire una bobina di tesla spinterometrica e come far accendere una lampadina bruciata.
Non ci credete che sia possibile accenderla? Guardate il prossimo post e vedrete come si fà.
Per oggi è tutto.

Arrivederci al prossimo post.

Le operazioni svolte nell’articolo possono provocare danni notevoli agli apparecchi e alla persona qualora chi le esegue non abbia una certa familiarità con l’elettricità, la meccanica, l’elettronica ecc.. ci si astenga quindi eventualmente dal metterle in pratica qualora non si abbia affinità con le materie predette. In ogni caso lo scrivente non si ritiene responsabile di eventuali danni provocati dai progetti e dal loro utilizzo a cose e/o persone.

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Commenti (4)

  • alessandro

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    Attendo con ansia il prossimo post, voglio vedere come si accende una lampadina bruciata se il filamento e’ spaccato come fai?

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  • margherita

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    devo confessare che avevo gia’ visitato il tuo sito e ll’ho proposto ad altre persone che come te sono appassionate di questo campo…bravo sono fiera di te…ciao

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  • manuel

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    Ciao ho letto il tuo articolo su questo generatore ma dalle foto nn riesco a capire la costruzione degli avvolgimenti mi puoi mandare qualche info?

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  • alessandro

    |

    io e’ un bel po che ci sto provando ma per il momento 0 spero di riuscirci per via del primario perche’ non sono tutti della stessa forma

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