CHI SONO
Ciao a tutti sono Roberto Messa e in questo sito voglio racchiudere tutte le mie passioni l’informatica, l’elettronica e l’aereomodellismo.
Vi illustrerò settimana per settimana gli esperimenti che ho fatto negli anni e quelli che stò seguendo attualmente.
E’ dall’età di 7 anni che appena trovo qualcosa di interessante voglio sapere come funziona (le mie macchinine e giocattoli sono finiti tutti a pezzi), anche adesso che sono passati 20 anni non smetto di essere curioso ed in tutte le cose che faccio cerco di capire come funzionano approfondendo tutti gli argomenti senza fermarmi all’aspetto esteriore delle cose.
L’obbiettivo del sito ilampidigenio è proprio questo e spero di non deludervi.
Ne approfitto per ringraziare il mio amico Roberto Bioddo per l’aiuto che mi stà dando nella configurazione del sito (un aiuto molto prezioso).
Ringrazio inoltre:
il mio amico Marco Rocca per la parte dell’aereomodellismo e i circuiti elettronici
Claudio Oldin per le conoscenze sulle bobine di tesla, coherer, rocchetto di Ruhmkorff e altre interessanti idee.
Carlo Piacentini per l’aiuto nelle riparazioni dei miei retrocomputer.
Fabio Caracciolo per l’aiuto nelle riparazioni dei miei aereomodelli.
Peter Terren per l’immagine dell’occhio di sauron nella homepage.
Ora non vi resta che cominciare a leggere i miei post e se ci sono delle domande contattatemi pure sarò felice di rispondervi.
Raffaele
Ti faccio i miei complimenti per il sito che è pieno di cose utili ed interessanti. Raffaele Andreano.
Giovanni
Ottime motivazioni con cui concordo pienamente.
C’è bisogno di stimolare la curiosità altrui per mezzo di qualcun altro curioso più degli altri , che dìa il “LA ” dello stimolo alla ricerca .
Ben fatto !!!
Francesco
Ciao Roberto, complimenti per il sito e per gli ottimi lavori svolti. Volevo chiederti cortesemente se puoi darmi una mano a risolvere un problema con le chiamate del swpi poiché ho visto che il tuo risponditore vocale è molto stabile. Avrei bisogno di sapere che chiavetta hai e con quale firmware ed esattamente il tipo di alimentatori che utilizzi sia x il raspb.che x l hub usb. Secondariamente come hai fatto ad impostare la risposta dopo il primo squillo. Ti ringrazio anticipatamente e buon lavoro x i futuri progetti, Francesco
cinzia
Buongiorno. Ho visto cose estremamente interessanti su questo sito e le faccio i miei complimenti.
Ho visto un esperimento con la cella di Peltier.
Stavo pensando ad un sistema a basso costo per rinfrescare l’auto a motore spento per poter tenere i miei cani (sono educatore cinofilo), all’ombra e con finestrini abbassati ma con una fonte in più di refrigerio. Avevo pensato al funzionamento del frigo da campeggio e alla produzione di fresco. Pensavo al collegamento del coperchio del frigo ad una batteria ricaricabile come quella per i pannelli fotovoltaici. E’ un’idea che potrebbe funzionare? raffrescherebbe
Roberto Messa
Ciao Cinzia, scusa il ritardo nella risposta ma sono stato molto preso nell’ultimo periodo.
Ti rispondo subito, ottima idea quella di raffrescare l’auto utilizzando le celle di peltier, peccato che sono poco efficienti a questo scopo perchè da una parte di raffrescano ma dall’altra diventano bollenti.
Per rinfrescare l’auto dovresti portare via il calore che producono ed inoltre avere una batteria molto grossa perchè consumano parecchio.
Si potrebbe provare con una sola cella ed attaccarla su un tubo di alluminio e poi provare a farci passare all’interno l’aria per raffreddarla, il problema principale rimarrebbe quello di raffreddare il lato caldo della cella.
Dipende tutto da che esperienza hai con il bricolage.
Se hai ancora bisogno scrivi pure
Fabio
Complimenti per il sito, molto curato e pieno di cose e progetti interessanti
Alessandro
ciao. volevo chiederti un paio di cosette riguardo alle celle di peltier.
anche io sono molto curioso di come sono fatte le cose, infatti è da quando avevo 5 anni che smontavo le cose per vedere come erano fatte.
comunque io avrei un po di dubbi:
da poco ho comprato delle celle di peltier su internet.
sono 5 celle da 91 Watt 12 Volt 6 A di assorbimento massimo
le voglio usare per costruire un mini condizionatore.
solo che ho dei dubbi:
io la parte calda la raffreddo con 2 dissipatori abbastanza grandi da prendere tutte e 5 le celle e ovviamente metto anche un paio di ventole. va bene?
poi: io non ho la pasta termica, quindi non posso metterla. va bene lo stesso?
in piu: per la parte fredda io non ho abbastanza dissipatori, quindi pensavo semplicemente di far circolare l’aria addosso alle celle dalla parte fredda. nel caso non vada bene avevo pensato di costruire una serpentina da attaccare alle celle dal lato freddo per poi far circolare l’aria. qual’è il metodo migliore?
io pensavo di usare un alimentatore per computer che ha 15A sul 12 Volt. troppo poco?