Impianto Solare (Prima Parte)

Scritto da Roberto Messa on . Postato in ESPERIMENTI

2013-06-03 18.33.10

Ciao a tutti e bentornati, oggi vi parlo della realizzazione del mio impianto solare che utilizzo per alimentare i miei esperimenti e la stazione meteo.
L’impianto visto che è totalmente green l’ho battezzato “SolarLab”.

Tutto quello che vedremo è frutto di alcuni anni di esperimenti e prove nel campo del fotovoltaico emerse dopo il primo esperimento dell’illuminazione solare per la madonnina, so che non vedete l’ora di vedere il mio impianto quindi iniziamo.
Era Il 2011 dopo essere andato a trovare il mio amico Marco Rocca che mi aveva fatto vedere il suo pannello solare da 50 w che aveva acquistato su internet per caricare le batterie degli aeromodelli, sono tornato a casa e mi sono messo alla ricerca di un pannello simile da utilizzare nella casa di campagna per poter ricaricare le batterie che utilizzo sul mio aereo e quelle che utilizzo per alimentare i prototipi dei miei circuiti.
Ottenuto il pannello che è arrivato dopo pochi giorni (lo potete vedere nella foto sotto).

(Foto del pannello appena arrivato)

fotoPannelloAppenaArrivato

Il secondo passo era quello di dove installare il pannello, la soluzione era proprio lì a portata di mano (il tetto del pollaio).
Visto che le inquiline non si lamentano ho installato il pannello da 50 w sul tetto.

(Foto del pannello sul tetto del pollaio)

FotoPannelloSuPollaio

(Foto da vicino del pannello)

DettaglioPannelloSuTetto

Poi l’ho collegato a un regolatore di carica phocos da 4a che avevo messo da parte dopo una modifica sull’altro impianto

(Foto scatola con regolatore di carica)

fotoScatolaERegolatore

(Foto scatola chiusa)

fotoScatolaChiusa

Come batteria ne ho utilizzata una da 100ah che mi ha fornito l’amico Aldo Dardanello che ha un officina da elettrauto.

(Foto batteria)

fotoBatteriaImpiantoVecchio

Qualche giorno dopo per poter facilitare il collegamento del caricabatterie dell’aereo avevo inserito nella scatola del regolatore una presa accendisigari di derivazione nautica (che aveva una guarnizione per l’acqua)

(Foto scatola con presa)

fotoScatolaConPresa

Dopo aver montato il tutto l’impianto ha funzionato fino ai mesi estivi dove il regolatore troppo sottodimensionato scaldava moltissimo.
Allora ho acquistato un altro regolatore phocos questa volta da 6ampere che aveva un display esterno per visualizzare ampere prodotti, consumati e tensione della batteria, inoltre il regolatore aveva la possibilità di staccare il carico quando la batteria risultava scarica in modo da evitare la sotto scarica della batteria.

(Foto nuovo regolatore con display)

phocosConDisplay

(Foto della scatola chiusa)

fotoScatolaNuovaChiusa

Passano alcuni mesi ed arriviamo ad aprile del 2012 mi capita un occasione di un altro pannello da 50w identico al precedente che verrà utilizzato per compensare i periodi invernali nei quali la produzione risulta ridotta (nella foto lo potete vedere quando l’ho installato accanto all’altro).

(Foto due pannelli)

fotoDuePannelli

Purtroppo lo spazio dove tenevo la batteria del primo pannello non è molto e quindi trovo un’altra spazio sotto il portico degli attrezzi.
Mi procuro quindi un nuovo regolatore di carica uno steca pr1010 che ha un funzionamento molto intuitivo oltre che la possibilità di memorizzare la produzione totale.
Ottengo inoltre un altra batteria da 100ah sempre dall’amico Aldo.
Con l’occasione sposto la batteria e il regolatore del primo pannello accanto alla batteria e regolatore del secondo in modo da facilitare le operazioni di manutenzione delle batterie e dei cavi dei pannelli.

(Foto della nuova batteria del nuovo impianto)

batteriaNuova

(Foto dei due impianti con batterie)

fotoNuovoImpianto

(Foto regolatore steca)

fotoRegolatoreSteca

Il secondo pannello verrà utilizzato durante il mese estivo per alimentare un piccolo frigo da campeggio.

(Foto del frigo)

fotoFrigoDaCampeggio

(Foto del frigo da campeggio collegato)

fotoFrigoCollegato

Nel mese di maggio mio zio mi regalò una pompa dell’acqua che aveva sostituito sul suo camper, colsi l’occasione per poterla utilizzare per poter irrigare la serra prelevando l’acqua dal fossato vicino all’Orto (la prima foto è quella della pompa, mentre la seconda mostra l’impianto in funzione dopo poche ore)

(Foto pompa)

fotoPompa

(Foto irrigazione)

fotoIrrigazione

Nel mese di luglio acquistai su ebay un inverter da 2000w ad onda pura sinusoidale da 24 volt, quindi visto che disponevo di due batterie da 12v su due impianti diversi le misi in serie e testai l’inverter prima con una lampadina da 50w e poi con un trapano.

(Foto inverter)

fotoInverter

(Foto inverter collegato)

inverterCollegato

Ed arriva l’inverno ecco i pannelli coperti dalla prima nevicata.

(Foto pannelli coperti dalla neve)

fotoPannelliInnevati

Continua …..

Ringrazio moltissimo l’elettrauto Aldo Dardanello per avermi fornito le batterie per i miei esperimenti.
Direi che per oggi è tutto nel prossimo post vedremo come si è evoluto l’impianto.

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