Schermo Solare Ventilato

Scritto da Roberto Messa on . Postato in ESPERIMENTI

Ciao a tutti e bentornati, oggi vi parlo della costruzione dello Schermo Solare Ventilato da utilizzare per il sensore di temperatura DHT-11.

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Iniziamo come di consueto con il vedere a che cosa serve uno schermo solare ventilato.

E’ uno schermo che permette al sensori che rivelano la temperatura e l’umidità di non essere influenzati dagli agenti atmosferici come il sole, la pioggia, il vento, etc. Ci sono delle norme ben precise che regolano la costruzione di questi schermi e sono dettate dall’O.M.M. (Organizzazione Mondiale di Meteorologia) e questo schermo le rispetta ampiamente. E’ consigliato installare lo schermo su di un palo ad una altezza di circa 180cm dal suolo e sopra un terreno erboso, inoltre deve essere sempre esposto al sole e lontano almeno 10mt da qualsiasi ostacolo .

Ora che sappiamo che cos’è vediamo che cosa ci serve per costruirlo.

Materiale necessario:

– 10 piattini in plastica (io ho usato dei sottovasi dal diametro di 22cm)
– 3 barre filettate zincate M5 (lunghe 30-35 cm cad.)
– 21 distanziali in plastica lunghi 2,5cm ( ho usato i tubicini per le linee elettriche esterne)
– 6 distanziali in plastica lunghi 3cm (questi più lunghi vanno messi tra primi 2 piattini, li ho fatti più lunghi per consentire una maggior aerazione in corrispondenza della ventolina)
– 3 dadi M5 (possibilmente in acciaio A4) x il fondo
– 3 dadi ciechi (sempre possibilmente in acciaio A4) x il tetto (purtroppo non sono riuscito a trovarli ed ho utilizzato dei normali dadi)
– 6 rondelle M5 in acciaio
– 1 ventolina 12V (presa da un vecchio alimentatore x PC deve essere di 12 cm di diametro)
– 1 struttura a L per l’installazione del pannello e per il fissaggio dello schermo.

Attrezzatura necessaria:

– un trapano con una fresa a tazza (da 10) per forare i piattini
– una punta da taglio (da 6)
– un seghetto per tagliare le 3 barre filettate (lasciate di proposito più lunghe del dovuto per evitare spiacevoli inconvenienti!)
– colore bianco in bomboletta spray perchè non ho trovato piattini gia colorati di bianco!

Esecuzione:

Iniziamo con il prendere i piattini da forare (i sottovasi nel mio caso).

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Per prima cosa foriamo con la fresa tutti i piattini tranne 1 (il tetto). Se posso darvi un consiglio quando forate i piattini fatelo in un luogo caldo: il freddo rende la plastica rigida e fragile col rischio di rompere il piatto mentre lo si fora!

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Poi uniamo tutti i piatti (anche il tetto) ed ho effettuiamo, con la punta da 6, i 3 fori che serviranno per infilarci le 3 barre filettate M5 (nel mio caso ho unito tutti i piattini con dei morsetti per far coincidere perfettamente tutti i fori).

Assemblaggio:

Inseriamo i 3 dadi con relative rondelle e O-ring nelle rispettive barre filettate ed infiliamo il primo il piatto (il fondo) e dopo un distanziale da 2,5cm per ogni barra filettata e così via fino ad arrivare a 8 piatti.

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L’ottavo piatto è quello con la ventolina fissata con 4 viti in maniera che le eliche peschino l’aria dall’interno dello schermo facendola fuoriuscire. Gli ultimi 2 piatti infiliamoli con i distanziali da 3cm.

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Infine ho sistemiamo la struttura a L e colleghiamo lo schermo solare all’impianto solare.

Ora non vi resta che inserire il sensore DHT-11  (che vedremo nei prossimi post) o il vostro sensore di temperatura (si possono inserire ad esempio anche i sensori di temperatura della oregon scientific) all’interno dello schermo solare e collegare il tutto al nostro “MeteoArduino” ed iniziare a registrare le temperature e l’umidità rilevata durante la giornata all’interno della Sd.

Nella prossima lezione vedremo come realizzare un pluviometro per rilevare le precipitazioni.

Per oggi è tutto.

Arrivederci al prossimo post.

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